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LINAROLO – Il progetto del Nuovo Ponte Becca, per il Governo, non sembra meritare di avere un suo commissario straordinario.

La scelta del Governo Conte è emersa il 13 gennaio nel corso della VIII Commissione del Parlamento, dove è arrivato lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante l’individuazione degli interventi infrastrutturali ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32 (il famoso sblocca cantieri).

Ebbene, come spiega Fabrizio Cavaldonati, presidente del Comitato Ponte della Becca: ”Nell’elenco delle opere per le quali viene prevista la nomina di un Commissario straordinario non è stato inserito il ponte della Becca e questo nonostante la richiesta dell’ on. Elena Lucchini (Lega ndr), che prevedeva appunto il suo inserimento in tale elenco.”

Un duro colpo per chi da anni si batte per la realizzazione di un nuovo attraversamento, visto lo stato di degrado in cui versa l’attuale Becca.

Uno schiaffo che provoca l’amara reazione del Comitato.

“Chiunque si impegni a lottare per avere il nuovo Ponte della Becca in tempi celeri, indipendentemente dall’appartenenza politica, è un nostro alleato: un amico di noi cittadini che tutti i giorni siamo in fila sul ponte vecchio, aspettando quello nuovo.”