VOGHERA 15/06/2020: Scuola. “I vostri bambini sono figli nostri. Ci sentiamo mamme”. Il saluto di suor Battistina ai piccoli alunni della “paritaria” Santa Caterina
VOGHERA – Venerdì scorso le suore Agostiniane, responsabili dell’istituto scolastico paritario Santa Caterina di Voghera, hanno salutato i loro piccoli alunni e i genitori in occasione della fine del travagliato anno scolastico 2019-2020.
Suor Battistina per l’occasione e ha scritto è letto una toccante lettera in cui ha espresso tutto il suo amore (anche “amore di mamma”) per i suoi alunni, non tralasciando di parlare anche delle conseguenze del coronavirus sull’insegnamento, che alla Santa Caterina è proseguito vie web.
“Carissimi, innanzitutto un caro saluto a tutti e vi voglio raccontare ciò che sto provando in questo tempo di Coronavirus – esordisce la lettera della ‘dirigente’ -. Nei giorni scorsi, quando andavo a salutare i bambini collegati al computer di Suor Veronica per la videolezione, ero contenta di rivederli, ma per me era una grande sofferenza non poterli vedere a scuola di persona. La gioia che un bambino sa trasmettere con il suo sorriso e la migliore cura per tante persone come me. Io penso che il bambino e l’anziano – prosegue la lettera aperta – abbiano molto in comune. L’uno si apre alla vita e l’altro si prepara a una nuova vita. Il bambino è tenerezza, sincerità, felicità e dove c’è questo non può entrare lo sconforto e la tristezza, che le notizie e le terribili immagini della pandemia sembravano condizionare ogni pensiero positivo. Il lavoro scolastico, in questo periodo di Coronavirus, è stato sicuramente faticoso per tutti: insegnanti, bambini e genitori. Alla fine è stato proficuo.”
“Carissimi genitori – aggiunge suor Battistina -, sappiate che i vostri bambini li sentiamo anche figli nostri, e ci tengo a sottolineare nostri, perché voi li avete chiamati alla vita, ma noi vi aiutiamo a crescerli. La nostra vocazione di consacrate e di insegnanti non cancella la maternità che è insita in ogni donna, anzi l’accresce a tal punto che ci porta ad amare tutti i bambini che a noi sono affidati.”
“Io, Suor Battistina – confessa poi la madre superiora -, mi sono sempre sentita “mamma” e ora mi sento anche “nonna” perché molti genitori sono stati miei alunni alla scuola dell’infanzia.
Nei miei sessantaquattro anni di vita trascorsi a Voghera, ho sempre contribuito gioiosamente a educare e a formare una gran parte di cittadini vogheresi. A tutti voi, genitori e bambini, invio i miei più cari saluti di buone vacanze con tanto, tanto affetto. Un abbraccio forte, forte e un grosso bacio a tutti. Vi voglio bene!”, conclude suor Battistina.
La scuola Santa Caterina di Voghera gestita dalle suore, in questi ultimi mesi si è distinta anche per la protesta contro la quasi totale esclusione delle scuole paritarie dai fondi pubblici (VEDI ARTICOLO SOTTO).
Sul tema la scuola, insieme a genitori e bambini, ha anche partecipato al video della campagna #noisiamoinvisibili
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