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RIVANAZZANO TERME –. “Non avere paura della paura: emozioni e regole educative possibili”. Questo il tema di una serie d’incontri che coinvolgeranno genitori, alunni, studenti, insegnanti delle scuole elementari e medie dell’Istituto Comprensivo di Rivanazzano Terme.

Gli incontri si articoleranno in tre appuntamenti: il primo, per gli alunni delle scuole elementari, è previsto per il prossimo 5 Febbraio. Il secondo è in programma il 19 febbraio ed è dedicato agli studenti della scuola media. Terzo ed ultimo, il 14 marzo, presso il Teatro comunale di Rivanazzano Terme, alle ore 20.30, e sarà l’occasione per affrontare in modo più ampio il tema del “disagio giovanile” e dell’applicazione, da parte degli insegnanti e dei genitori stessi, delle corrette modalità educative per gestire e prevenire quelli che in gergo tecnico vengono definiti comportamenti non idonei sia da parte dei genitori che da quella dei figli”.

“Un tema particolarmente complesso e delicato – afferma il vicesindaco di Rivanazzano Terme, Elisabetta Bevilacqua, organizzatrice e regista dell’iniziativa – nei confronti del quale l’Amministrazione comunale presta una grande attenzione. Ci sentiamo partecipi di questa fase educativa dei nostri ragazzi e pertanto cerchiamo di portare il nostro contributo attraverso iniziative mirate, rivolgendosi ad esperti molto qualificati in grado di affrontare, con cognizione di causa, il variegato mondo dei più giovani”. “Agli incontri prenderanno parte la dottoressa Marianna Caprioli, Assistente Sociale del Comune di Rivanazzano Terme, e il dott. Duilio Loi, pedagogista scolastico forense e criminologo, nonché Giudice onorario del Tribunale per i minorenni di Milano. La presenza del dottor Loi, autore di numerose pubblicazioni, è per noi motivo di grande soddisfazione e qualifica ulteriormente la nostra iniziativa. Un ringraziamento particolare – conclude l’Assessore Bevilacqua – anche al Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Rivanazzano, la Dottoressa Maria Margherita Panza, per la disponibilità e la condivisione di questo progetto”.