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PAVIA – A partire dal mese di agosto, nel quadro di una campagna nazionale promossa dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, sono stati svolti anche nella provincia di Pavia numerosi controlli straordinari finalizzati al contrasto del fenomeno del “caporalato” in aziende agricole.
I controlli sono stati effettuati dalle Compagnie di Pavia, Stradella, Vigevano e Voghera, congiuntamente a personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Pavia, nelle zone della Lomellina e dell’Oltrepo’ Pavese del settore risicolo e vitivinicolo.

L’attività ha visto la verifica complessiva di 36 posizioni lavorative.
“All’esito degli accertamenti – spiega l’Arma -, sono state deferite in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria 5 titolari di altrettante aziende; rilevate 6 posizioni lavorative non in regola con le norme sulla sicurezza e 11 totalmente in nero”.

Elevate sanzioni amministrative per un importo totale di circa 140.000 euro.