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VARZI – E’ prosegue a Varzi, con i Sindaci dell’Oltrepò Pavese, il ciclo dei Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica itineranti programmati dal Prefetto di Pavia, Francesca De Carlini.

Presenti nella capitale della Valle Staffora, presso la sala conferenze della Casa dei Servizi Terre Alte “G. Azzaretti” della Comunità Montana dell’Oltrepò, oltre a 31 Sindaci, il Presidente della Provincia, Sindaco di Varzi e Presidente della Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese, Giovanni Palli, il Questore, Nicola Falvella, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Marco Iseglio e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Ugo Poggi.

Il Prefetto, dopo un’ampia disamina della situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica dei comuni oggi presenti, si è soffermata sulle tematiche di più stretta rilevanza quali la prevenzione e il contrasto ai fenomeni predatori e ai comportamenti antisociali nel contesto dell’intrattenimento e del divertimento notturno.

“La sicurezza va mantenuta con la costante e propositiva messa in campo di provvedimenti compositi finalizzati a prevenire reati e comportamenti illeciti, caratterizzati dalla violazione costante e reiterata delle regole, a cominciare dai luoghi di aggregazione di giovani e adulti”, così il Prefetto De Carlini.

In tale contesto si inserisce la possibilità, ove ne sussistano i presupposti, di sospendere o revocare la licenza agli esercizi commerciali, luogo di frequenti interventi da parte delle Forze di Polizia per gravi e reiterati episodi di illegalità, e quindi fonte di allarme per la collettività.

Nel corso dell’incontro è emersa la massima attenzione delle Forze di Polizia, e segnatamente dell’Arma dei Carabinieri capillarmente presente in Oltrepò, nei confronti del fenomeno dei reati predatori che, è stato notato, “pur in un contesto di dati confortanti, deve essere contrastato con ogni sforzo, riguardando reati che segnano da vicino i cittadini, quali i furti in abitazione e le truffe agli anziani.”

Nell’occasione il Prefetto ha sottolineato “l’importante ausilio, nel sistema complessivo del controllo del territorio da parte delle Forze di Polizia, dei Protocolli di Vicinato e dei sistemi di videosorveglianza, rispettivamente tasselli fondamentali del sistema partecipato e integrato della sicurezza urbana.”

Nel corso della riunione è stato infine sottolineato e condiviso “il fondamentale ruolo delle Polizie Locali sul territorio, da valorizzare, laddove possibile, anche con convenzioni tra Comuni, in modo da poter ampliare il presidio del territorio, mettendo a fattor comune personale ed esperienza.”