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STRADELLA – Ieri i carabinieri forestale dei nuclei di Rivanazzano, Varzi e Zavattarello, nell’ambito di attività di indagine delegata dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Pavia, hanno eseguito la perquisizione in 3 siti nel comune di Stradella, località Peschiera/Colombetta, dove il giorno 22/02/2024 era stato ritrovato un esemplare di lupo intrappolato in un laccio metallico, agonizzante e con gravi ferite da traumi.

La perquisizione, volta a ricercare prove circa il reato di tentata uccisione di animali e maltrattamento di animali (artt. 554bis e 544ter del c.p.), nonche’ di danneggiamento di esemplare di fauna appartenente a specie protetta (art. 727bis c.p.), spiega l’Arma “ha dato esito positivo per uno dei tre obiettivi”.

In una delle tre proprietà sono stati infatti sequestrati 7 lacci metallici, di cui uno posizionato per catturare altri animali, identici per manifattura e tipologia a quello utilizzato per catturare e ferire il lupo. Al termine dell’attività una persona è stata deferita all’autorità giudiziaria per i reati sopra indicati .

La lupa in un primo momento era stata portata al CRAS Cascina Fornace di Codevilla, che aveva reso nota la notizia e aveva scritto: “Vogliamo ringraziare il Dottor Mazzocchi della clinica di Casteggio che ha prestato il primo soccorso e Cinzia dell’Enpa che con il Dottor Martinello dell’ATS hanno liberato la lupa dal laccio intorno al collo per poi portarcelo.” Poi la lupa è stata portata al Centro recupero animali slevatici di Monte Adone (Bologna) specializzato nella gestione dei lupi.