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SPORT – I campionati del mondo indoor, disputati a Glasgow dal 1 al 3 marzo. Sono stati per la nazionale italiana, molto positivi. Abbiamo vinto due medaglie d’argento e due di bronzo. Ma ci sono stati tutta una serie di validi risultati. Con 11 finalisti, quindi nei primi otto classificati. E il terzo posto nella classifica a punti. Che tiene conto dei finalisti. Non avevamo mai raggiunto un simile risultato. Nelle edizioni precedenti dei mondiali indoor. Questo conferma il valore dell’atletica azzurra. I due secondi posti poi sono di talenti giovani. Ma già capaci di prestazioni eccellenti. Lorenzo Simonelli sui 60 hs e Mattia Furlani nel lungo, hanno meritato l’argento. Con un eccezionale prova. Leonardo Fabbri ha vinto il bronzo nel getto del peso, con Zane Weir quarto. I due pesisti azzurri hanno fatto misure notevoli. Del resto venivano da una grande stagione. Bronzo anche per Zaynab Dosso sui 60 piani. Anche lei con prestazioni eccellenti. Quarto posto per Catalin Tecuceanu sugli 800. E per Sveva Gerevini nel pentathlon femminile. Con nuovo primato nazionale. Anche Lorenzo Simonelli, sui 60 hs ha fatto il nuovo record italiano. Quinto posto per Emmanuel Ihemeje nel triplo. Settimo Pietro Arese nel 3000 metri e Larissa Iapichino nel lungo donne. E ottavo Ali Chituru nei 60 piani, col nuovo personale. Hanno poi migliorato i personali Francesco Pernici (800 m) Eloisa Coiro (800 femminili) e Giada Carmassi (60 hs).Matteo Piombo