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VOGHERA – Focus specifico sulle aree cittadine, quali Stazione e aree limitrofe, contrasto e
prevenzione nei confronti dei comportamenti illeciti e antisociali perpetrati
all’interno o nei pressi di bar ed esercizi commerciali, prevenzione e repressione
dello spaccio di sostanze stupefacenti e dell’abuso di sostanze alcoliche
mediante controlli dedicati, valorizzazione dei luoghi di sana aggregazione
sociale e dei punti di ritrovo di giovani e adulti, da attuare anche con una più
stretta collaborazione e il coinvolgimento delle Associazioni di categoria.
Queste in sintesi le determinazioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la
Sicurezza Pubblica “itinerante” svoltosi ieri a Voghera, in Comune, presieduto

dal Prefetto di Pavia, Francesca De Carlini, alla presenza della Sindaca, del
Presidente della Provincia, del Questore, dei Comandanti Provinciali dei Carabinieri
e della Guardia di Finanza, dell’Assessore alla Sicurezza e del Comandante della
Polizia Municipale.
La Prefetta, dopo un’ampia disamina della situazione dell’ordine e della
sicurezza pubblica nel tessuto urbano, ha esaminato, con il contributo di tutte le
componenti del Comitato, le risultanze dei recenti servizi straordinari di
controllo del territorio, l’ultimo dei quali svoltosi lo scorso 12 gennaio.

I servizi, mirati precipuamente alla prevenzione di fenomenologie quali lo spaccio di
sostanze stupefacenti e la somministrazione di bevande alcoliche a giovanissimi,
hanno comportato l’adozione da parte del Questore di due provvedimenti di
sospensione della licenza (art. 100 TULPS) nei confronti di due bar cittadini e la
richiesta del Prefetto al Sindaco della revoca definitiva della licenza nei
confronti di uno dei due esercizi commerciali.
“La sicurezza non aumenta solo con i controlli delle Forze dell’Ordine, ma con
la costante e propositiva messa in campo di provvedimenti compositi finalizzati
a prevenire reati e comportamenti illeciti, caratterizzati dalla violazione
costante e reiterata delle regole, a cominciare dai luoghi di aggregazione di
giovani e adulti – così la Prefetta De Carlini -. In tale contesto si inseriscono le sospensioni e le revoche delle licenze nei confronti di quei pochi esercizi commerciali fonte di allarme per la collettività, in quanto luoghi di frequenti interventi da parte delle Forze di Polizia per gravi e reiterati episodi di illegalità.”
Massima attenzione poi alla zona della Stazione Ferroviaria e alle aree limitrofe tra
cui l’ampia area di proprietà della Rete Ferroviaria Italiana S.p.a., su cui
insistono stabili dismessi, oggetto di attuali interlocuzioni tra l’Amministrazione
comunale e RFI per un complessivo progetto di riqualificazione.
“La sicurezza si costruisce giorno per giorno con provvedimenti e azioni
strutturati, costanti e condivisi in modo da divenire la normalità di una
comunità civile attenta al rispetto delle regole”, ha concluso De Carlini a

nel ringraziare le Forze dell’Ordine per il costante
impegno profuso e l’Amministrazione comunale per la collaborazione e il lavoro
sul territorio.

CONTESTAZIONI A DUE BAR DI VOGHERA

In merito alla sospensione delle due licenze, il provvedimento ha interessato il bar “Sala 88”, che si trova all’angolo tra piazza San Bovo e via Emilia (che deve restare chiuso dal 12 fino al 21 gennaio) e il bar Moliendo Cafè, che sorge all’angolo tra via Matteotti e via Balladore (e che deve restare chiuso dal 13 gennaio fino all’11 febbraio).

La decisione a seguito dei controlli effettuati dagli agenti del commissariato di Polizia con il supporto della Polizia Locale, scattati a causa delle frequentazioni sospette dei locali e del conseguenti turbamento della sicurezza pubblica.