VogheraNewsPavia

VOGHERA – E’ stata inaugurata questa mattina la panchina commemorativa dedicata a tutte le vittime del terrorismo nell’area verde di via Garibaldi, prospiciente la Chiesa dei Padri Barnabiti.

La data odierna è stata scelta in quanto il 9 Maggio è la giornata nazionale in memoria delle vittime del terrorismo. La panchina, in metallo, dotata di targhetta, è stata donata dalla famiglia di Eliano D’Agostino, figlio dei coniugi vogheresi Angelo D’Agostino e Gianna Muset vittime dell’attentato terroristico di matrice islamista del 14 luglio 2016 a Nizza.

Presenti ala cerimonia il Sindaco Paola Garlaschelli, gli assessori e i Consiglieri Comunali, l’Assessore Regionale alla Famiglia Elena Lucchini, il Consigliere Regionale Claudio Mangiarotti, il Consigliere Provinciale Giuseppe Carbone, il vice Prefetto Stefano Simeone, il Questore Alessio Cesareo; le Forze dell’Ordine locali e provinciali, la Croce Rossa, il Gruppo Alpini di Voghera e l’Istituto Santa Chiara con una rappresentanza degli studenti.

Presenti, i familiari delle vittime, Eliano D’Agostino, con la moglie Roberta e i figli Francesca e Samuele. L’inaugurazione della panchina commemorativa è stata accompagnata dalla benedizione di Don Antonio, parroco della Chiesa dei Padri Barnabiti.

“Siamo qui oggi per ricordare – ha detto la sindaca Garlaschelli -. Prima di tutto vogliamo ricordare Angelo D’Agostino e Anna Muset, i due nostri concittadini che hanno perso la vita nel tragico attentato terroristico di Nizza del 14 Luglio 2016, e lo facciamo con una panchina che per sempre li rappresenterà fisicamente, concretamente nella nostra città, grazie all’impegno, alla generosità e all’amore dei familiari che hanno voluto fortemente che la memoria dei propri cari avesse un significato speciale per Voghera e per tutti noi. Sono oggi qui con noi e li ringraziamo con il cuore, perché questa panchina rappresenta un vero e proprio dono, un atto d’amore per Angelo e per Anna, ma più in generale per tutte le vittime del terrorismo e per la nostra città. Un terrorismo penetrante, atroce, subdolo e capillare; l’attentato del 2016 ha colpito Nizza, ma anche Voghera e tante, tantissime città, paesi, luoghi nei quali ci si è trovati a piangere vittime innocenti di un odio insensato.”

“Con questa panchina e con la nostra presenza qui oggi- ha aggiunto Garlaschelli – siamo a ribadire che il terrorismo non vincerà mai perché esiste una comunità coesa, compatta, trasversale, che non intende cedere mai a chi predica e pratica la cultura della morte contro la vita delle persone e la libertà dei popoli, una comunità impegnata ad  affermare i valori di libertà, eguaglianza, fraternità. Un pensiero ad Angelo e Anna, alle loro famiglie che negli anni hanno trovato nelle Istituzioni e nella Comunità vogherese grande solidarietà e partecipazione. Un pensiero a tutte le vittime del terrorismo e un messaggio a chiunque sia autore o complice del terrorismo: questa panchina non uccide come voi, questa panchina è molto più forte perché rappresenta una Comunità sana, forte, unita, che nessun atto terroristico riuscirà mai a distruggere”.

In seguito, si sono tenuti gli interventi dell’Assessore Regionale Elena Lucchini, del Consigliere Provinciale Giuseppe Carbone e del Vice Prefetto Stefano Simeone.

“L’Amministrazione Comunale ha prontamente accolto la proposta del Sig. D’Agostino, in quanto rappresenta il doveroso ricordo e tributo al sacrificio di vittime innocenti, tanto più che in questo caso si è trattato di concittadini, oltre alla condanna universale degli atti terroristici – sottolinea l’Assessore all’Urbanistica William Tura -. Nell’area verde piantumata di via Garibaldi, compresa tra via Tempio della Cavalleria e via Gamalero, che si è prestata molto all’installazione della panchina commemorativa, è stata già posta la targa alla memoria dei coniugi Angelo D’Agostino e Gianna Muset”.