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VOGHERA – Giornata in chiaroscuro quella di ieri a Voghera per il calcio. La città ha brillato allo stadio Parisi uscendo vittoriosa dal derby giocato contro il Pavia. La Vogherese ha vinto 1 a zero (goal di Riceputi) di fronte a tribune occupate in ogni ordine di posti

Nonostante la delicatezza dell’incontro, visti i precedenti, tutto è filato liscio prima e durante la partita. Non così è stato dopo. In serata infatti, alcune ore dopo la fine dell’incontro, ben dopo che il gruppo dei tifosi pavesi era stato scortato fuori dalla città, è accaduto il peggio del peggio.

Sembra infatti che un gruppo di ultra del Pavia, al momento non ancora identificati, sarebbe tornato in città per compiere violenze. Tra le 20 e le 21 sono stati registrati raid e aggressioni.

Il clou della violenza si è avuto all’interno di due bar, il Big House di via Zanardi e il bar Daglia, dove alcuni tifosi della Voghe sono stati picchiati. Non sono mancati danni arrecati ai locali.

Sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari, che hanno disposto il trasporto al pronto soccorso di alcuni giovani (tra i visitati sul posto tre giovani di  24, 25 e 29 anni), fortunatamente in codice verde. Sui luoghi della violenza anche le forze dell’ordine.

Il grave episodio di violenza ha suscitato indignazione e polemiche sulla sicurezza in città durante una partita “a rischio.

Sul caso è intervenuta in mattinata la vicepresidente del Consiglio Comunale di Voghera Gloria Chindamo. “Esprimo la massima solidarietà alle persone e ai titolari delle attività colpite dagli atti di violenza compiuti dai tifosi del Pavia in seguito al derby Voghera-Pavia svoltosi nella giornata di ieri – scrive su facebook la consigliera comunale -. Rappresaglie, scontri, locali distrutti, persone ferite sono l’espressione di una società che condanno da tutti i punti di vista. Confido nell’operato delle magistratura affinché episodi di questa gravità non si presentino mai più.”

“Alle persone, spesso incappucciate e non riconoscibili che ho visto nei video delle telecamere a circuito chiuso e nei video ripresi con i telefoni dei cittadini allarmati – aggiunge Chindamo – voglio dire che i nostri cittadini contro cui si sono scagliati senza senso, sono famiglie e bambini e che si dovrebbero vergognare di essere a piede libero.”

“Solidarietà per Voghera e per i suoi cittadini. Vergogna per questi omuncoli violenti la cui unica espressione è una dimostrazione di vigliaccheria. Che si mostrino in faccia, che rispondano per queste loro azioni vergognose”, conclude la vicepresidente.

La “palla” ora passa alle forze dell’ordine, cui spetta il compito di individuare i responsabili.

A seguito degli scontri registrati nella partita di andata bel 17 tifosi dal Pavia era stati raggiunti dal Daspo.

(foto fb Chindamo Taverna)