PAVIA 20/03/2023: Disturbi alimentari. Varato piano biennale provinciale da 305.000 euro
PAVIA – Il 15 marzo scorso, durante un convegno organizzato in occasione della Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla: per la lotta ai disturbi dell’alimentazione e della nutrizione, L’Agenzia per la Tutela della Salute della provincia di Pavia (Ats) ha annunciato l’avvio di un lavoro sinergico tra attori pubblici e privati del territorio per la stesura di un piano locale di attività biennale per il contrasto di tali disturbi in attuazione della Legge 2/2021 e dei successivi provvedimenti regionali.
Importanti i contributi emersi dai relatori presenti all’evento tenutosi, sia componenti del tavolo locale che si sta occupando della stesura del documento, sia rappresentanti degli enti pubblici e privati che fanno parte della Rete: Prof. Renato Borgatti e Dott.ssa Martina Mensi della Fondazione Mondino, Dott. Giovanni Migliarese di Asst di Pavia, Dott. Emanuele Cereda dell’IRCCS Policlinico San Matteo, Dott.ssa Giulia Rancati e dott.ssa Chiara Turpini di Villa Esperia, Prof.ssa Mariangela Rondanelli dell’Asp di Pavia, Dott. Matteo Manuelli, dott.ssa Grossi e Prof.ssa Hellas Cena di ICS Maugeri.
A seguito dell’approvazione del Piano verranno distribuiti sul territorio pavese, previa manifestazione di interesse, risorse ministeriali e regionali per un ammontare complessivo di € 305.000 che saranno finalizzati a: potenziare la rete, formare il personale dei servizi destinati alla presa in carico, diagnosi, trattamento e riabilitazione degli utenti, valorizzare e coinvolgere le realtà associazionistiche di settore, in modo particolare nelle azioni di informazione e sensibilizzazione.
“E’ stata un’occasione importante per conoscere e conoscersi- Ha dichiarato Lorella Cecconami, direttrice generale dell’ATS di Pavia –. Con le risorse disponibili, facendo rete e lavorando in modo integrato anche con il mondo della scuola, delle associazioni e con le famiglie, i risultati per la nostra comunità saranno importanti e riusciremo a intercettare e rispondere ai bisogni delle persone che soffrono di tali disturbi, riportando la persona al centro. L’ATS si impegnerà a proseguire il lavoro di coordinamento della Rete e di attuazione di ogni iniziativa di prevenzione e sensibilizzazione per contrastare e far conoscere tale fenomeno a tutta la cittadinanza. Gli indici mostrano un fenomeno che riguarda il 7% della popolazione e un terzo degli adolescenti. Serve un cambio di rotta, ma sono certa che sul territorio di Pavia ci siano tutti gli elementi per fare squadra e contrastare il fenomeno”.
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