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VARZI – E’ nato il Progetto “Caratterizzazione morfologica, genetica e conservazione in situ del germoplasma di mandarlo e noce della Valchiavenna e dell’Oltrepò Pavese”. Il progetto è il risultato di un finanziamento nato: nell’ambito dei “Pagamenti agro climatico ambientali” (misura 10 del PSR), come “Sostegno per la conservazione, l’uso e lo sviluppo sostenibili delle risorse genetiche in agricoltura” (sottomisura 10.2); e per la “Conservazione della biodiversità animale e vegetale” (operazione 10.2.01) del Programma di sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Lombardia.

In particolare, il progetto si intitola Valhalla, e punta ad avviare la caratterizzazione fenotipica e genetica delle risorse genetiche di mandorlo e noce dell’Oltrepò Pavese (e della Valchiavenna); nonché mappare, caratterizzare a livello genetico e fenotipico; e infine conservare mediante mantenimento in situ/on farm, le risorse genetiche tradizionali del mandorlo e del noce dell’Oltrepò Pavese (e del noce della Valchiavenna) che risultano minacciate di estinzione e di erosione genetica, accompagnando il tutto con studi storici ed azioni di promozione.

Sul progetto, il giorno 31 gennaio alle ore 10, si terrà la conferenza stampa di presentazione, organizzata dal Sistema integrato bibliotecario e museale dell’Oltrepò pavese, presieduto dal Marco Bertelegni.

L’incontro si terrà nella sala convegni della Comunità montana dell’alto Oltrepò pavese, in via Umberto I, 6 – Varzi).