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VOGHERA – Informazione, dialogo e confronto rappresentano le armi più efficaci per prevenire e contrastare il drammatico fenomeno della violenza contro le donne. Per questo molte scuole vogheresi, guidate dal capofila Liceo Galilei, hanno fatto rete per promuovere iniziative di sensibilizzazione, approfondimento e studio di tematiche legate alle pari opportunità, agli stereotipi e alla prevenzione di ogni tipo di violenza, secondo quanto previsto dalla normativa regionale risalente al 2012. Martedì 29 novembre una folta rappresentanza di studenti del Liceo Galilei (Scienze Umane e Scientifico), dell’Istituto Calvi-Maragliano e della Scuola Pascoli dell’IC Pertini ha incontrato alcuni esponenti della Questura di Pavia che hanno allestito un gazebo in piazza del Duomo per illustrare il progetto “Questo non è amore”: una campagna informativa che mette a fuoco il reato di stalking, le misure di protezione a favore delle donne maltrattate e i provvedimenti amministrativi e penali atti a prevenire e affrontare i casi di violenza più grave. «Non è mai troppo presto per affrontare queste tematiche e acquisire informazioni chiare e precise», ha dichiarato il Dirigente Scolastico dell’IC Pertini Maria Teresa Lopez, «per questo, già da diversi anni la nostra scuola media partecipa a progetti e iniziative in collaborazione con le reti di scuole, con il Comune e con il Centro CHIARA. E, come sempre, il contatto diretto con le Forze dell’Ordine che operano sul campo rappresenta un’occasione preziosa per acquisire vere competenze di cittadinanza e sviluppare un’adeguata sensibilità anche di fronte a problemi delicati, quando non drammatici.» All’incontro con le forze di Polizia di Pavia hanno partecipato anche il vicesindaco Simona Virgilio e la presidente dell’Associazione CHIARA Cristina Boffelli. Al termine dell’incontro, gli studenti hanno ricevuto opuscoli e materiali informativi per divulgare il progetto presso i vari istituti scolastici.