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VOGHERA – Dopo due anni è tornato il Gran Prix Fidal Pavia. Nel 2020 e nel 2021 non è stato disputato. Ma è una manifestazione che ha una lunga storia. Si svolgeva già nei primi anni novanta. Ed ha sempre avuto seguito nel movimento podistico pavese. Sia a livello individuale, che nella classifica per società. Quest’ultima è stata per diversi anni vinta dall’Iriense Voghera. A volte dopo sfide intense con l’Us Scalo. Come nel 2008. Nel 2009 ultima vittoria Iriense. Poi iniziò un periodo di egemonia Scalo. Dal 2010 al 2017 la società giallonera si impose sempre. Per otto edizioni. Ottenendo anche il primo posto anche nel Criterium Uisp e nella rassegna enti. Nel 2018 vinse la Garlaschese, davanti a Scalo e Iriense. Anche nel 2019 prima Garlaschese secondo Scalo e terza Atletica Pavese. L’edizione 2022 aveva un programma di 22 gare valide. Partita coi cross a Voghera e Pavia. E finita coi cross a Robbio e Vigevano. La vittoria è andata all’Us Scalo, per il nono successo del club vogherese con 26564 punti. Seconda l’Atletica Pavese (19924) e terza la Garlaschese (16336). La formula si è confermata valida. E la partecipazione alle gare significativa. Nel 2018 furono 701 i classificati e l’anno dopo 680. Quest’anno sono stati 460 gli atleti che hanno disputato prove del Gran Prix. E le società partecipanti 21. Il successo dell’Us Scalo porta a nove le vittorie della società presieduta da Aldo Gisco.