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PAVIA – Mercoledì scorso 9 novembre, la Polizia di Pavia ha tratto in arresto un ventiquattrenne per i reati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e di resistenza a pubblico ufficiale.
L’operazione dopo che la Squadra Volante della Questura, durante il normale servizio di controllo del territorio, era venuta a sapere che nelle campagne di zona Cascina Libellula c’erano due persone, di nazionalità straniera, che, in modo sospetto sostavano vicino ad un albero in una zona molto trafficata dalle auto.
Avvicinatisi ai sospetti, i poliziotti vedendoli fuggire a gambe levate si sono messi alle loro calcagna, riuscendo a raggiungerne uno e a bloccarlo anche solo dopo un corpo a corpo.
Gli agenti hanno quindi proceduto alla perquisizione personale, accertando che il sospetto aveva addosso 11,30 grammi di cocaina, due bilancini di precisione, un telefono cellulare e il materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente.
Accompagnato in Questura per la compiuta identificazione, l’uomo è stato tratto in arresto e condotto nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida.
Udienza che si è svolta con rito direttissimo il giorno successivo e durante la quale l’uomo ha patteggiato la pena di anni 1 e mesi 2 di reclusione ma con la sospensione condizionale della pena.