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PAVIA ZINASCO – Ieri nuovo intervento al parco della Vernavola – per salvare le tartarughe dalle orecchie rosse – da parte dell’associazione “Progetto Cuori Liberi Odv” (un piccolo santuario situato in provincia di Pavia, a Sairano, frazione di Zinasco, dove vengono accolti animali senza distinzione di specie da sequestri, rischio macellazione, maltrattamenti).

IL SALVATAGGIO

Il recupero è avvenuto dopo alcune segnalazione (compresa quella di vogheranews.it) circa la presenza di altre tartarughe stremate nel laghetto cittadino, ormai ridotto a pantano della mancanza totale dell’acqua.

Il salvataggio è stato fatto. Ma non tutto è andato liscio.

CHI NE HA PRESA QUALCUNA LA RESTITUISCA

Spiegano gli attivisti dell’associazione. “Purtroppo ne abbiamo recuperata solo una. Temiamo che altre siano state incautamente spostate o prelevate. Qualora fossero state prelevate, vi preghiamo di contattarci al numero: 342 0037041, oppure di consegnarle direttamente presso il rifugio.”

I volontari hanno anche trovato tracce di comportamenti umani non adeguati, sebbene fatti in buona fede, nonché del degrado dell’area.

“Non possiamo non prendere atto – spiegano ancora – della presenza di cumuli di cibo assolutamente non adatto alle tartarughe, che probabilmente viene loro abitualmente gettato in pasto. E non possiamo non prendere atto del degrado del luogo dato dalla sporcizia fuori e dentro quello che era uno specchio d’acqua.”

BASTA COMPRARE LE TARTARUGHE

Infine Progetto Cuori Liberi ricorda che “l’unico modo per fermare l’abbandono di questi esseri viventi è interrompere la vendita: Non dobbiamo più acquistare animali!”

“Poco importa se “ma io lo tratto bene” si alimenta l’idea della proprietà di un essere vivente, l’idea che se è mio ne faccio ciò che voglio, l’idea che se mi piace lo compero, l’idea che una vita possa avere un valore monetario, pochi euro per una tartaruga quindi per il cervello umano poca importanza. È ora di dire basta!”, concludono saggiamente i volontari di Progetto Cuori Liberi di Sairano di Zinasco.

COME AIUTARE CUORI LIBERI

Per chi volesse supportare l’associazione, che orta si trova a dover gestire le oltre 30 tartarughe salvate dal laghetto della vernavola – è possibile fare una donazione su Paypal, oppure iscrivendosi su Teaming (per aiutare con 1 solo euro al mese).
Altri aiuti è possibile darli tramite bonifico bancario: Intestato a “Associazione Progetto Cuori Liberi” (IBAN: IT63L0306909606100000160631). Oppure donando il 5×1000 (“Associazione Progetto Cuori Liberi ODV” Codice Fiscale: 96077890182).

L’ASSOCIAZIONE

Scrive di sé l’associazione.

“E’ il sogno e la volontà di renderlo vero, di salvare non solo cani e gatti da situazioni di enorme maltrattamento, ma di dar voce proprio a chi non ne ha nemmeno un po’ e sono gli animali cosiddetti da “macello”. Loro sono i meno tutelati, un massacro silente e quotidiano, ne vediamo tanti di musi in autostrada, barricati dentro a camion che chissà da dove vengono, stipati come oggetti, spesso senza acqua, picchiati a sangue, prima di essere uccisi se si ostinano a voler combattere un briciolo per la loro vita, magari puntando le zampe per non entrare in mattatoio, incrociare quegli occhi è una pugnalata. Rispetto per loro? Nessuno.

Ecco il Progetto Cuori Liberi nasce proprio per fare qualche piccola goccia nel mare. Costruire stalle per accogliere mucche, maiali, pecore, chiunque riusciamo a salvare. Creare un’oasi felina dove i gatti selvatici possono scorrazzare in libertà. Aiutare cani e gatti ad avere una vita migliore. Diffondere a grandi e piccini l’idea di un mondo in cui tutti possano avere dignità.”