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VOGHERA – “Scrivo per segnalare che, purtroppo, a causa di qualche vigliacco, criminale, codardo, sabato mattina è stato ucciso il nostro gattino Max, che in uno dei suoi giretti attorno alla sua casa si è imbattuto in bocconi avvelenati gettati nel parchetto per bambini all’angolo tra via Liguria e Vicolo Salgari.

A scrivere una lettera al nostro giornale è M.B., cittadino vogherese, residente in via Liguria (Quartiere Valle).

L’uomo racconta ancora. “Domenica avevamo messo i cartelli che si era smarrito, ma avevamo subito temuto il peggio in quanto lui non si era mai allontanato per così tanto tempo, non ha mai dormito fuori casa. “

Dopo il triste ritrovamento il cartello esposto nella via è cambiato. Ecco come recita ora. “Scrivo a te, omuncolo inutile: hai tolto la vita ad un gattino di poco più di un anno, dolce, adottato, che era parte di noi. Oltre ad avere creato dolore in una famiglia, in 2 ragazzine appena adolescenti, hai compiuto un atto contro la sicurezza pubblica, in quanto in quel Parco ci vanno a giocare bambini piccoli. Sei un criminale, è come tale devi essere considerato e, se preso, perseguito come meriti.”

Poi il residente fa una promessa: “Da quando abbiamo saputo della cosa (i nostri vicini hanno visto il corpo di Max sabato mattina alle 8,30 e a fianco a lui i bocconi avvelenati ed hanno preferito non dirci nulla per la Pasqua), ho deciso che ti troverò, si, ti troverò.”

“Spero tu legga quanto ho scritto”, conclude M.B.