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PAVIA – Dopo la pausa invernale, con l’imminente arrivo della primavera e la voglia di ripartenza dettata da 2 duri anni di emergenza sanitaria, si risvegliano insieme alla natura anche le oasi verdi della Rete degli Orti botanici della Lombardia.

Pronto ad aprire i cancelli al pubblico è anche l’Orto di Pavia. La struttura pavese ricomincerà con le visite in presenza a partire dalla fine di marzo.

“Dopo due anni particolarmente duri, in cui ognuno di noi ha dovuto affrontare momenti difficili, contrassegnati dallo sconforto e dalla mancanza di speranza, la natura può e deve fungere da linfa vitale per far rinascere la voglia di ripartenza in tutti noi – afferma Martin Kater, presidente della Rete degli orti botanici della Lombardia –. La primavera porta con sé nuovi colori, profumi e sensazioni: il risveglio di piante e fiori trasforma i nostri Orti e Giardini in veri e propri spazi incantati dove ognuno, a qualsiasi età, può entrare in contatto con l’elemento naturale e scoprire quanta bellezza sa ancora offrirci”.

In attesa della apertura al pubblico l’Orto Botanico di Pavia nel frattempo è visitabile, su richiesta, dalle scuole.

Per accedere agli Orti è necessario disporre di Super Green Pass, non richiesto ai minori di 12 anni. In tutte le sedi gli ingressi saranno contingentati per garantire la sicurezza dei visitatori e del personale. È fortemente consigliata la verifica delle informazioni sui siti dei singoli Orti e Giardini, considerato l’aggiornamento costante di misure e provvedimenti.