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PAVIA VOGHERA PROVINCIA – I Vigili del fuoco di Pavia sono entrati in “stato di agitazione” sindacale. A proclamarlo la segretario territoriale UIL PA VVF PAVIA.

All’origine della protesta, una lunga serie di problemi mai risolti che vanno a colpire il lavoro “interno” dei pompieri ma anche a impattare sulla sicurezza pubblica, basti pensare al tema dell’esistenza di una sola autoscala per tutta la provincia di Pavia.

“Nei rapporti con l’Amministrazione locale, la nostra Organizzazione sindacale non è mai venuta meno ad un ruolo propositivo e di collaborazione, soprattutto con l’attuale situazione emergenziale – scrive Leonardo Vella Segretario Territoriale della formazione sindacale -. Difficoltà e gravi criticità per il personale che quotidianamente assicura il servizio di soccorso nell’intera provincia di Pavia.”

“Ciò ha determinato – prosegue Vella – un clima di sfiducia tra i lavoratori, considerata soprattutto la totale assenza di risposte sui seguenti argomenti, da noi più volte segnalati”.

Il sindacato dei Vigili del fuoco elenca la carenze del corpo a Pavia e provincia.

“Mancato rispetto del sistema delle relazioni sindacali. Insufficienza di ore di straordinario per sopperire alla carenza di personale operativo assente a vario titolo.”

E poi, la “Paralisi dell’erogazione dei servizi e delle competenze dovute al personale operativo e volontario determinata dalla nuova organizzazione del settore amministrativo”. La “Problematica relativa alla carenza di Automezzi (una sola Autoscala per l’intera provincia e

l’assenza di Autogrù nonostante siano presenti due arterie autostradali come la A21 e la A7), mancanza di un automezzo idoneo al trasporto di autorespiratori che garantiscono la protezione delle vie aeree del personale durante gli interventi di soccorso più complessi”.

E poi ancora. “Nessuna notizia sull’iter per la costruzione della nuova sede provinciale di Pavia. Oramai l’attuale sede di Via Campari non riesce più a garantire efficacia ed efficienza nell’erogazione del servizio di soccorso.” La “Problematica concernente il servizio lavanderia del vestiario utilizzato dal personale operativo”. E infine la “Mancata informativa riguardante la situazione Covid-19.”

“Visto il perdurare di problematiche così importanti, in un momento delicato come questo, il servizio di soccorso in queste condizioni è fortemente a rischio”, conclude il segretario territoriale UIL PA VVF PAVIA, Leonardo Vella.