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SALICE TERME – I Carabinieri della Compagnia di Voghera, congiuntamente al personale del Nucleo dell’Ispettorato del Lavoro di Pavia, la notte scorsa hanno eseguito una serie di controlli straordinari ad alcuni locali presenti sul territorio di Salice Terme al fine della tutela delle normative di sicurezza sui luoghi di lavoro.

In due bar i Carabinieri avrebbero riscontrato violazioni sia di natura penale che amministrativa. In un caso è stata elevata una sanzione per l’impiego di una lavoratrice “in nero”, peraltro, detentrice di reddito di cittadinanza, spiegano i militari.

In due bar, aggiungono i carabinieri, inoltre sarebbero state istallate delle telecamere in violazione delle norme che tutelano la libertà e la dignità dei lavoratori. Così come sarebbero state riscontrate anche violazioni per la mancata nomina del responsabile della sicurezza, del medico responsabile e del DVR, nonché mancanze circa gli obblighi per la formazione dei lavoratori.

I militari dell’Arma, in un Hotel, avrebbero poi accertato la mancanza di comunicazione di lavoratori intermettenti, la mancata formazione suoi luoghi di lavoro ai dipendenti, ad alcuni dei quali non erano peraltro state fatte effettuare le previste visite mediche.

In totale i Carabinieri hanno quindi elevato sanzioni amministrative ed ammende per il valore complessivo di circa 46.000 euro.