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VOGHERA – Fatevi il vaccino. E’ questo il suggerimento chi si sente di dare ai vogheresi Achille Cester, noto imprenditore e amante della politica oltrepadano (fra l’altro è stato assessore a Voghera e candidato sindaco a Mezzanino).

L’invito è rivolto soprattutto ai sessantenni e oltre.

“Perché tanti sessantenni non vogliono vaccinarsi – si domanda Cester, che ieri ha ricevuto la seconda dose, foto sotto -. Grazie alla cortesia dell’Auser di Voghera ho potuto anticipare di alcune ore la seconda dose di vaccino (ore 19 invece delle 13 di domani, oggi per chi legge ndr), che, per chi ha la Partita Iva: sta alla felicità come un gratta e vinci ha chi ha il reddito di cittadinanza. “

Cester resta ottimista nonostante una piccola disavventura occorsagli al punto vaccinale.

Cester si riferisce a quanto capitatogli, ieri: quando invano a spiegato ad una operatrice che: “Ho la pressione minima a 120. In passato ho assunto il Coumandin. E inoltre che ho avuto una reazione fortissima alla prima dose di Astra Zeneca.”

Nonostante ciò, racconta ancora l’imprenditore, “non ha voluto (l’operatrice ndr) sentire ragioni e mi ha fatto la seconda dose sempre con Astra Zeneca.”

Detto tutto ciò, Cester invita comunque i vogheresi a fare come lui. “La vaccinazione è importantissima – dice -. Fatela anche a costo di qualche piccolo rischio infinitesimale al confronto del rischio di finire in terapia intensiva a farsi curare da un medico che non hai scelto tu e con farmaci che non approvi.”