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VOGHERA – “Basta Festival di Yulin!” Anche l’on Elena Lucchini si schiera contro il festival della carne di cane. “In Cina riparte il macabro Festival di Yulin, dove per dieci lunghi giorni verranno trucidati migliaia di cani e gatti per poterne destinare la carne al consumo umano – scrive la parlamentare vogherese -. Una barbarie che non accenna a voler essere fermata dal governo cinese, nonostante le richieste di questi giorni dell’ambasciata italiana a Pechino.”

Il festival, che si svolge dal 21 al 30 giugno a Yulin, località della Regione Autonoma di Guangxi Zhuang, in Cina, è divenato tristemente famoso per le particolati crudeltà che si registrano contro gli animali.

Spiega la Lav: “Difficile non sapere che cosa accade a migliaia di cani e gatti catturati per strada o sottratti alle loro famiglie, stipati in strettissime gabbie, sottoposti a maltrattamenti e torture per poi essere cucinati secondo varie ricette.”

“Il Dog Meat Festival, festival della carne di cane è una manifestazione crudele e inaccettabile, inaugurata nel 2009, che ha profondamente scosso le coscienze di tutto il mondo: tante sono le petizioni per chiederne l’abolizione e tanta è l’indignazione”, aggiunge la Lega anti vivisezione, che da anni chiede che la Cina si adoperi per “fermare il massacro e vietare il consumo di cani e gatti in tutta la Cina, così come già accade in altri paesi asiatici come Taiwan, le Filippine, Singapore e Hong Kong, dove il consumo di carne di cane è stato bandito.”

“Non possiamo restare indifferenti di fronte alle immagini agghiaccianti che circolano in rete su questo festival. Basta violenza e crudeltà!”, commenta per parte sua Lucchini.