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BRONI – I carabinieri di Broni, coadiuvati in fase operativa da quelli delle Stazioni di Bressana Bottarone, e Corteolona e Genzone, hanno eseguito alcune perquisizioni domiciliari a carico di due pregiudicati, il primo italiano 40enne, ed il secondo, albanese 35enne, entrambi domiciliati a Broni.

Al termine dell’attività, avviata a seguito di alcuni furti avvenuti a Broni, i due sospetti sono stati deferiti in stato di libertà per i reati persone di “ricettazione in concorso” e “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.

Nell’ambito dell’indagine sono stati rinvenuti 2 kg di infiorescenze essiccate di “marijuana”, un bilancino di precisione ed oggetti vari atti al confezionamento e taglio delle sostanze stupefacenti, nonché oggetti riferibili al furto di un’autovettura, parte di un registratore di cassa risultato tra la refurtiva asportata da un esercizio pubblico del luogo.

L’attività dei militari avrebbe anche consentito di individuare il cittadino albanese quale autore della ricettazione di alcuni prodotti gastronomici, asportati nella notte tra il 19 e 20 giugno scorso dall’interno della salumeria/macelleria di Piazza Cagnoni a Broni (la refurtiva in oggetto è stata poi consegnata spontaneamente da un italiano 49enne di Stradella, che per questo è stato a sua volta deferito all’Autorità Giudiziaria per ricettazione).