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VOGHERA – Come hanno notato i vogheresi che ci sono passati davanti, i lavori nel giardino all’ingresso nord del Castello di Voghera, sono già partiti. Questo pomeriggio una piccola ruspa ha infatti avviato la sistemazione del martoriato terrapieno su cui poggia la doppia scalinata.

“Nei prossimi giorni – spiega l’assessore ai lavori pubblici Giancarlo Gabba -, dopo quello con la Soprintendenza, ci saranno nuovi incontri tecnici per stabilire come eseguire le opere… ed anche che tipo di essenze piantare una volta terminato il cantiere. Nonostante ciò, per quanto riguarda il ripristino terrapieno, abbiamo chiesto all’Asm di procedere sin da subito: ciò a causa del fatto che il continuo calpestio ha reso il fondo duro come il cemento… soltanto sistemandolo e dissodandolo infatti sarà possibile procedere con gli interventi sul verde.”

Circa il futuro dell’area, pesa l’incognita dei comportamenti della popolazione che è solita frequentare la zona: i cui comportamenti sono alla base del profondo degrado che affligge l’area. Sul tema si esprime ancora l’assessore ai Lavori Pubblici.

“Con il prossimo appalto per la cura del verde faremo in modo che ci siano più ditte incaricate, così da avere una maggiore presenza sul territorio di operatori e quindi tempi di intervento più celeri. Purtroppo – aggiunge Gabba – senza adeguate sanzioni si rischia di non risolvere il problema alla radice.”

La soluzione a cui punta l’assessorato è legata ad una maggiore presenza nei giardini della polizia locale.

“L’ideale sarebbe avere degli agenti in quella zona tutti i giorni, almeno per i primi tempi dopo la fine dei lavori: con l’incarico non solo di vigilare ma anche di allontanare e di sanzionare concretamente chi non rispetta l’area. Una cosa – conclude l’assessore Giancarlo Gabba – che concorderemo con l’assessorato alla sicurezza.”