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CASATISMA – Ieri i carabinieri della Stazione di Bressana Bottarone, coadiuvati da quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile di Stradella, al termine di accertamenti, hanno tratto in arresto un 26enne, di Casatisma. Il giovane è ritenuto responsabile dei reati di “lesioni personali” e “minaccia aggravata”.

Il provvedimento a seguito di una richiesta pervenuta giovedì sera sull’utenza NUE 112, che ha condotto i militari a Casatisma, presso l’abitazione del 26enne, il quale, in stato di alterazione psico-fisica dovuta ad assunzione di stanze alcooliche (spiegano i carabinieri), avrebbe minacciato di morte il padre 60enne, e, usando di un coltello da cucina, lo avrebbe ferito all’avambraccio sinistro, procurandogli lesioni guaribili in 5 giorni.

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando, in attesa del rito direttissimo in tribunale Pavia.

Sempre a Casatisma, i carabinieri di Bressana danno deferito per furto continuato e violenza privata un 28enne.

L’uomo era stato denunciato dalla ex ragazza, residente in un comune diverso, in quanto, la scorsa settimana, dopo una lite, il 28enne le aveva preso lo smartphone senza più restituirglielo.

La perquisizione domiciliare delegata dall’A.G. ed effettuata dai Carabinieri a casa del ragazzo ha permesso di ritrovare lo smartphone sottratto che, al termine degli accertamenti, è stato restituito alla denunciante.