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VOGHERA – Da giovedì 4 a domenica 7 marzo, si svolgono a Torun in Polonia, i campionati europei indoor. E’ una manifestazione che segna il ritorno dell’atletica a gare continentali. Che lo scorso anno 2020 sono state tutte annullate per le norme sanitarie. In pratica e dai mondiali di Doha 2019 che non ci sono eventi di questa portata. Parteciperanno 47 nazioni con 733 atleti. Che è il record di questi campionati, Che si svolgono dal 1970. E nei quali l’Italia ha vinto molti titoli in passato. Quest’anno partecipiamo con una squadra con molte speranze di successi. Le due principali vengono dai salti. Gianmarco Tamberi e il numero uno mondiale dell’alto con 2,35 attualmente. Ed è anche campione uscente. Dell’ultima edizione svolta a Glasgow nel 2019. Larissa Iapichino nel salto in lungo con 6,91 ha la migliore misura. La figlia di Gianni e Fiona May, è tra le piu giovani partecipanti. E se si confermerà a Torun potrebbe ottenere un ottimo risultato. Abbiamo speranze anche sui 60 metri con Marcel Lamont Jacobs. Che ha corso la distanza in 6”53. Arrivando vicino al primato italiano di Michael Tumi di 6”51. Altri azzurri Alessia Trost e Elena Vallortigara nell’alto, Luminosa Bogliolo sui 60 hs donne e Paolo dal Molin sui 60 hs. uomini. Inoltre avremo in gara le due staffette 4×400. E numerosi giovani interessanti. Come il torinese Pietro Arese sui 1500 metri.

Matteo Piombo