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VOGHERA – Una piccola grande storia di amicizia e di speranza, anche se dolorosa e triste, in questo passaggio fra il vecchio e il nuovo anno, ci arriva dal mondo degli animali. Una storia che, ancora una volta, dimostra come le famose “bestie” abbiano un’anima e siano capaci di gesti di grande umanità.

E’ la storia dell’incidente occorso ad un cinghiale mentre, di notte, si presume in gruppo con altri della sua specie, stava passando via Piacenza, alla periferia est di Voghera. L’animale, forse per l’urto con un’auto o un altro veicolo è rimasto gravemente ferito, tanto da non poter più camminare. L’animale, usando le sue ultime forze si è trascinato per qualche metro, fino ad arrivare nel campo adiacente, dove è crollato.

La mattina successiva, qualcuno l’ha visto ed ha avvertito la polizia locale di Voghera. Al loro arrivo gli agenti, giunti sul posto insieme alla polizia provinciale, hanno scoperto che l’animale ferito non era solo. Poco lontano da lui c’era infatti un altro esemplare di ungulato, un compagno/compagna che gli teneva compagnia, che lo aveva vegliato dal momento dell’incidente fino all’arrivo degli umani.

Al momento, dell’animale trovato ferito, non si conosce il destino. Quanto accaduto però dimostra che queste “bestie”, i cinghiali – per quanto considerate (a ragione: sebbene non per colpa loro), un motivo di danno per l’agricoltura e un pericolo per i rischi che generano quando attraversano le strade –  meritano più rispetto. Così come non meritano certi estremi trattamenti e soprattutto certi tristi disumani destini. 

Nella foto la caccia grossa data nel corso del 2019 ad un grosso branco di cinghiali che se era avvicinato troppo alle case nella periferia della città di Voghera.