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VOGHERA – Una Santa Barbara in tono minore a causa del coronavirus ma una celebrazione, quella fatta oggi dai Vigili del Fuoco di Voghera dal grande significato e ben riuscita nonostante le restrizioni dovute alla pandemia.

La cerimonia si è tenuta questa mattina alle 10 nel Duomo della città iriense, luogo eccezionalmente scelto per la festa, dove i pompieri si sono riuniti per salutare un anno di lavoro reso difficile dalle condizioni di lavoro imposte dal coronavirus.

La Messa, che come da tradizione ha aperto la celebrazione, è stata officiata parroco monsignor Gianni Captini. Sui banchi, oltre ai fedeli, per le autorità, il sindaco Paola Garlaschelli, il vicesindaco Simona Virgilio, il presidente del consiglio comunale Daniele Salerno e il consigliere comunale e responsabile della Protezione civile, Giuseppe Carbone.

Come detto, per il corpo dei Vigili del Fuoco è stato un anno difficile, che però si sta chiudendo con due novità positive, due belle notizie rese note dal responsabile della caserma cittadina.

“Questa Santa Barbara – ha detto Mariano Oliviero – non è come tutte le altre, perchè le restrizioni per l’emergenza Covid non ci permettono di aprire la caserma alla popolazione. Inoltre il nostro pensiero speciale va alle persone che stanno vivendo momenti di difficoltà a causa della pandemia, che ci piega ma non ci spezzerà.”.

“Nonostante questo – ha proseguito il responsabile – due bei regali da mettere sotto l’albero della caserma, due belle notizie, ci sono. Una è che il Comune ha accolto la nostra proposta di dedicare una strada ai caduti dei vigili del fuoco (la ricordiamo, la caserma di Voghera piange ancora oggi la scomparsa del suo componente, Davide Achilli, morto mentre era in servizio ndr). L’altra è che finalmente dopo 11 anni la caserma di Voghera è tornata in possesso della statua di bronzo della patrona Santa Barbara, simbolo a cui il distaccamento per tradizione è particolarmente legato fin dagli anni 60.”

Nel suo discorso, il comandante del distaccamento ha portato i saluti del comandante provinciale Piernicola Dadone e ringraziato monsignor Gianni Captini, “per averci per aver ospitato in questo fantastico Duomo per poter rispettare il distanziamento sociale”. Un ringraziamento è andato anche “a tutti i colleghi, persone straordinarie che ogni giorno si impegnano per dare sempre una risposta professionale, generosa, concreta, efficace e immediata ai cittadini.”

Oliviero infine, oltre a salutare l’ispettore Michele Bebbu, prossimo alla pensione, si è augurato che “torni presto in servizio il comandante della stazione dei carabinieri di Voghera, il luogotenente Giovanni Galletta.”

“Sono lieta di essere qui qua oggi a celebrare Santa Barbara, la protettrice dei vigili del fuoco – ha dichiarato il sindaco Garlaschelli -, e di essere qui a pregare per la protezione di un corpo la cui importanza, temerarietà e professionalità vengono ricordati soltanto nei momenti del bisogno, mentre sarebbe bene ricordarlo tutti i giorni ed essere quotidianamente loro riconoscenti. Anche per questo siamo molto felici di aver accettato la proposta di dedicare ai caduti di vigili del fuoco una strada della città.”

“Esprimo la mia gratitudine e vicinanza ai Vigili del fuoco, corpo indispensabile su più fronti, i cui componenti rischiano la propria incolumità e la propria vita per il bene collettivo”, così la vice sindaca Simona Virgilio.