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Voghera – La campagna social del mese di Novembre, realizzata dal settore Comunicazione di Asm Voghera, riguarda una piaga che purtroppo colpisce una fetta sempre troppo ampia di popolazione, comprese le fasce più deboli: si tratta del gioco d’azzardo e della ludopatia in generale.  

 Purtroppo, nel corso degli ultimi anni e in particolare, secondo le statistiche, a partire dal 2017, la diffusione del gioco d’azzardo e i casi di ludopatia sono senza dubbio un fenomeno sociale non trascurabile in Italia. Un fenomeno in crescita, che porta con sé un imponente giro d’affari.

 Nel corso dell’anno che sta per finire, 17 milioni di italiani (il 42,8% della popolazione fra i 15 e i 64 anni) hanno giocato almeno una volta. Sono 7 milioni in più rispetto al 2019. Un ulteriore dato allarmante è quello riferito ai bambini tra i 7 e i 9 anni: 400 mila sarebbero già stati iniziati almeno una volta – da genitori, parenti o amici – al gioco (slot machine, gratta e vinci, scommesse sportive, ecc.).

“Per questo motivo la nostra campagna sociale vuole mettere in guardia tutte le generazioni, ma in particolare quelle più giovani e le fasce più deboli e vulnerabili di Cittadini. Nessuno guadagna nulla con il gioco d’azzardo: l’unica a guadagnarci qualcosa è la criminalità”, afferma Piero Mognaschi, Direttore Generale di Asm Voghera.