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VOGHERA – Il progetto “Idee in fuga”, ovvero il primo Bilancio Partecipativo e Crowdfunding civico in un carcere (quello di Bollate) fa tappa presso lo spazio HUB Voghera. Lo fa con 50 illustratori selezionati dall’associazione AI – Autori di immagini, che ha raccolto il contributo di artisti provenienti da tutta Italia per supportare le attività di crowdfunding del progetto.

“Idee in fuga” è un progetto in cui due comunità si incontrano: i detenuti del carcere di Bollate e i cittadini. I primi saranno coinvolti per la prima volta in un’esperienza di partecipazione democratica che permetterà loro di decidere insieme quali interventi e iniziative realizzare all’interno delle proprie mura. I secondi saranno coinvolti nel rendere concreta e fattibile questa esperienza, seguendo il progetto e finanziando le opere e le iniziative che scaturiranno dall’impegno e la partecipazione dei detenuti.
“E’ un rapporto di fiducia reciproco, come quello sancito dalla Costituzione quando afferma, all’art. 27 che “le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato” – spiegano gli organizzatori -. Siamo infatti convinti che vivere in un carcere non significhi sospendere la pratica della democrazia, né che l’art. 27 possa essere delegato alle istituzioni formali, senza una relazione costante tra le due comunità.”

Ebbene, HUB Voghera offre un luogo (in piazza Garibaldi) per condividere idee, per connettere piccole e giovani realtá che vogliono far conoscere i propri prodotti e servizi per il territorio. Fra queste idee ora c’è anche quella dei carcerati di Bollate.