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VOGHERA – Anche Daniele Salerno sta con Paola Garlaschelli. Alla candidata sindaca di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, l’attuale assessore del sindaco Barbieri (che ha rotto con Forza Italia ed appoggia la lista di centrosinistra) porta in dote una lista civica (di centro) che nel logo ha i colori della Città, rosso nero e giallo.

Salerno ha reso nota la sua scelta questa mattina negli uffici professionali della candidata (commercialista), in via Emilia 80, alla presenza dei vertici dei tre partiti di centrodestra alleati, Elena Lucchini, Giuseppe Carbone e Vincenzo Giugliano.

“Oggi è momento importante perchè presentiamo una lista civica che sosterrà la nostra coalizione – ha detto la candidata Garlaschelli -. Una lista guidata da un personaggio noto, una persona di valore, di cultura e che ha un grande bagaglio politico alle spalle: un bagaglio che saprà dare una grande mano al nostro progetto.”

“Daniele Salerno non ha bisogno di presentazioni, è una persona stimata, il cui valore è riconosciuto da tutti – ha detto subito dopo Elena Lucchini, capo della Lega iriense -. Uomo di cultura, legato alle tradizioni, con Salerno condividiamo molte idee su cosa vogliamo fare per la città nei prossimi 5 anni.”

“Salerno – ha voluto precisare ancora Lucchini – è persona per bene, che viene a far parte di una colazione fatta di persone per bene che si son volute mettere in gioco, facendo squadra, per cambiare le sorti di questa città.”

Lucchini ha poi dichiarato guerra alla “vecchia politica dei personalismi, che hanno rovinato questo territorio”. “Non siamo disposti ad accordicchi di alcun genere – ha aggiunto -. Vigliamo voltare pagina per mettere al centro prima di tutto Voghera e il bene dei vogheresi.”

Entusiasta è la parola usata dal segretario di Fratelli d’Italia.

“Quando ho saputo che Daniele Salerno era a capo della lista civica del centro che veniva in coalizione con noi sono rimasto entusiasta della questa notizia – ha dichiarato Vincenzo Giugliano -. Averlo con noi non potrà che fare bene alla nostra coalizione.”

Giuseppe Carbone parla (si saprà più tardi), poco dopo aver firmato (al volo), nella stanza attigua, il documento con il quale rassegna al sindaco Carlo Barbieri le dimissioni da assessore alla Sicurezza. Ddimissioni che alla fine della conferenza stampa, giornalisti al seguito (vedi altro articolo), andrà a protocollare in Municipio.

“Daniele Salerno è nato nel nostro partito (Forza Italia ndr ). Poi ha fatto un proprio percorso, compiendo una propria evoluzione – ha spiegato Carbone -. Ben venga la sua collaborazione con la nostra squadra: più persone si aggregano al nostro progetto più sicuramente raggiungeremo ottimi risultati.”

Poi una stoccata alla coalizione avversaria di centrosinistra per le alcune parole pronunciate ieri dal candidato Nicola Affronti (vedi articolo). “Noi abbiamo una candidato sindaco che è esperta di politica ed è anche preparata nel campo dell’amministrazione… perchè noi non dobbiamo fare alcuna ‘scuola guida’… noi la scuola guida l’abbiamo già fatta”.

Dopo le frecciatine di Carbone, la presentazioni e le ‘indicazioni di programma’ della “star” di oggi (come l’ha identificato Garlaschelli): Daniele Salerno.

“Di fronte a una necessaria scelta, per la mia storia, per il mio modo d’essere, non potevo entrare in una coalizione di centro sinistra – ha esordito Salerno -. A Voghera, la sinistra è rappresentata da ottime persone che stimo, ma quella non è la mia ideologia. Per questo abbiamo preparato una lista composta da donne e uomini di grande livello. Si chiama “Voghera al Centro”.

Poi le indicazioni programmatiche. Tre i particolare le decisioni che “chiederà” al sindaco, e che è certo, “saranno accettate da tutta la coalizione.”

Per prima cosa. “Una tutela assoluta della famiglia come asse portante della nostra società, formata da un padre e da una madre.”
In secondo luogo. “Voghera ospita moltissimi stranieri, alcuni si sono perfettamente integrati, lavorano e amano l’Italia. Sono i benvenuti. Ma per chi delinque non ci deve essere alcuna tolleranza. Per questo – aggiunge Salerno – proporrò un presidio permanente delle forze dell’ordine nei giardini della stazione e in piazza san Bovo a tutela dei residenti e delle migliaia di donne e uomini che ogni giorno si devono spostare per motivi di lavoro. Chiedo al nostro futuro sindaco di prepararsi a firmare un numero illimitato di Daspo.”.

Infine la terza richiesta. “Una diminuzione delle imposte locali, in particolare verso i commercianti”.

Progetto al quale Salerno sta lavorando, ha rivelato, “assieme a un gruppo di colleghi professori esperti in finanza locale (obiettivi: l’abbassamento dell’Imu e della Tosap.”

“Tutto qui – conclude Salerno -: la famiglia, la sicurezza, il lavoro… 3 assi portanti della nostra vita che solo il centrodestra può tutelare a pieno.”

TUTTI I CANDIDATI 

Ricapitolando per chi so fosse perso qualcosa. Sono 4 i candidati sindaci a Voghera, oltre a Paola Garlaschelli, sostenuta da Lega Forza Italia Fratelli d’Italia e Voghera al Centro di Salerno), ci sono: Nicola Affronti dell’Udc, appoggiato da Pd, Lista Civica Insieme per Voghera, Lista civica Voghera per l’Oltrepo e Movimento civico Vogherese; Pier Ezio Ghezzi della Lista civica Ghezzi sindaco, appogiato da Voghera Libera, Quartieri di Voghera e Antonio Marfi che corre solitario per il Movimento 5 Stelle.