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VOGHERA BRONI – I mercati cittadini sono una delle colonne portanti della vita economica (e sociale) delle città.

Bloccati dal coronavirus, i mercati in piazza sono ripartiti (o stanno ripartendo) a peno regime (alimentarie e non alimentari) soltanto da questa metà di maggio 2020.

Voghera e partita martedì. Broni lo farà domani. “Gli ambulanti – spiega l’amministrazione comunale bronese – saranno presenti la mattina nelle due aree di sosta di Piazza Vittorio Veneto, sede unica del mercato dopo la ripartenza, dapprima dedicata in via esclusiva alla vendita di cibo e bevande, avvenuta lo scorso 10 maggio.”

“Siamo felici – commenta il sindaco Antonio Riviezzi – di poter estendere la partecipazione al mercato anche agli esercenti che non commerciano prodotti alimentari. È un altro piccolo passo verso il ritorno alla tanto agognata normalità, fermo restando che, ovviamente, saranno adottate tutte le misure di sicurezza sanitaria previste dal dettato normativo.”

Tornado a Voghera, la ripartenza è stata un momento positivo per la città e di speranza collettiva, ma non mancano le ombre e le preoccupazioni, a partire dai numeri (solo 75 banchi su 123 hanno partecipato).

La riapertura viene commentata da Domenico Nicodemo, ambulante di professione. “Il 18 maggio, giorno tanto atteso per la riapertura dei mercati, per noi ambulanti si è dimostrato un fallimento: infatti nel mercato di Voghera e nei mercati in provincia, sentendo i miei colleghi, si è riscontata la mancanza i clienti: una  conseguenza de periodo del coronavirus che ha spostato gli acquisti da altre parti.”

Una considerazione che è anche un grido di aiuto. “Per la nostra categoria, se non vi saranno interventi dello Stato vedo un futuro nero… il rischio è che vi siano moltissime chiusure”, conclude Nicodemo.