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VOGHERA – Una bravata. Una terribile bravata che non è finita in tragedia solo per un miracolo ma che ha comunque provocato il ferimento di un ragazzino.

Il giovane è rimasto folgorato dopo essere salito sulla parte alta di un treno merci fermo nel parco ferroviario che confina con via Novati.

Il fatto è avvenuto ieri sera poco prima delle 21. Secondo le prime che ricostruzioni, il 16enne, insieme ad un amico, sarebbe entrato all’interno della zona ferroviaria scavalcando la recinzione.

Dopodiché, non si sa per quale motivo, il gioco è andato oltre: con il minorenne che si è  arrampicato su un carro merci dotato di cabine elettriche alte sin quasi la linea elettrica.

Quindi il passo falso; una distrazione; un eccesso di sicurezza ed ecco succedere ciò che non avrebbe dovuto succedere. Il ragazzino, italiano residente a Voghera, sfiora i fili dell’alta tensione, resta ustionato alla mano e poi precipita giù dal convoglio da un’altezza di circa 4 metri. Il compagno che è con lui fortunatamente ha la freddezza di soccorrere senza ritardi l’amico e anche di chiamare aiuto.

In via Notati, all’intersezione con via dei Mille, poco dopo arrivano i medici del 118, un’ambulanza della Croce rossa e a seguire le forze dell’ordine e i vigli del fuoco.

Il ragazzo quando viene trovato dai sanitari è sveglio ma è sotto shock e fatica a ricordare l’accaduto. Viene stabilizzato e poi portato d’urgenza al Niguarda di Milano, dove si trova tuttora ricoverato.

Il caso, visto il luogo dell’incidente, è di competenza della polizia ferroviaria di Voghera, che ha aperto un’inchiesta per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.

La Polfer ha già interrogato l’amico e sentito anche i genitori di entrambi i ragazzini. La speranza di tutti ora è che il minorenne esca senza gravi conseguenze da questa terribile esperienza.