VOGHERA 30/04/2020: Coronavirus. Il direttore degli Artigiani scrive a Conte. “Non si può uccidere le piccole e medie imprese in questo modo”
VOGHERA – Come abbiamo accennato in altro articolo, lunedì 27 aprile, il direttore dell’Associazione Artigiani dell’Oltrepò Lombardo, Mario Campeggi, ha scritto al presidente del consiglio Giuseppe Conte in merito alla decisione di fare aperture differenziate nell’ambito della “fase2” della gestione della crisi del Cronavirus. Fra l’altro il dirigente dell’associazione oltrepadana con sede a Voghera dice al premier: “Non si può uccidere le piccole e medie imprese in questo modo”
LA LETTERA DELL’ASSOCIAZIONE ARTIGIANI A GIUSEPPE CONTE
A seguire la lettera dell’Associazione Artigiani dell’Oltrepò Lombardo al premier Conte
“Professor Conte buongiorno. Sono il Direttore dell’Associazione Artigiani dell’Oltrepò Lombardo di Voghera (PV).
La nostra Associazione é tra le più vecchie di fondazione della Lombardia e rappresentiamo l’artigianato e la piccola e media impresa di quasi tutto l’Oltrepo Pavese. Sicuramente Lei non leggerà direttamente questo messaggio per cui chiedo al Suo ufficio stampa almeno di informarla di quanto scritto. Ho ascoltato le Sue parole di ieri sera. Francamente mi aspettavo che lei fosse meno pavido di fronte alla virologocrazia di cui,in parte a ragione,si ė circondato.
Il timing da Lei annunciato per la cosiddetta fase 2 è, a mio modestissimo parere, assolutamente inspiegabile e si può spiegare solo se i dati quotidianamente forniti dalla Protezione Civile non fossero veritieri. Non si può uccidere le piccole e medie imprese in questo modo: non è possibile che acconciatori e centri estetici aprono tra più di un mese. La gran parte non ci arriverà. Comprendo perfettamente che Lei non vuole far passare il messaggio di “liberi tutti” ma qui occorre anche scommettere sul senso civico di ciascun cittadino o impresa che sia. Morire di coronavirus o chiudere per sempre la propria attività, alla fine, sono la stessa cosa. Abbia coraggio per favore. Abbia coraggio!!!Riveda rapidamente le decisioni assunte per il mondo delle imprese!!! Trova logico che gli sport di squadra possono riprendere l’attività il 18 maggio e un acconciatore o un’estetista no??
La prego, riveda le decisioni!!! Passi da essere il Professor Conte a essere il Presidente Conte. Il suo ruolo impone decisioni e talvolta anche ragionate scommesse. Riguardo al decreto liquidità vorrei portare la sua conoscenza che UBI Banca (almeno la filiale di Voghera) non rispetta minimamente il testo di legge richiedendo parecchia documentazione personale del richiedente e firme di garanzia. Non va bene. Se può e vuole intervenga. Già che approfitto del suo tempo vorrei anche permettermi di suggerire qualche argomento per il prossimo Decreto fiscale:per il 2020 e il 2021 sospenda gli ISA e il visto di conformità per le compensazioni fiscali per aziende e privati. Nella legge di bilancio per il 2020 è inserita una norma che prevede l’effettuazione delle compensazioni solo dopo aver inviato la dichiarazione dei redditi: in questa situazione emergenziale e di liquidità quasi allo zero tolga queste norme restrittive che già avevano poco senso in tempi “normali” ma che ora sono proprio assurde.La ringrazio per l’attenzione che vorrà dare a queste poche righe e qualora volesse dare un riscontro Le comunico e recapiti telefonici della mia associazione: 0383/43971 oppure 0383/214178. Dott. Mario Campeggi.
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