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VOGHERA – Una nuova ondata di controlli anti-spostamento in tempo di coronavirus è prevista per il fine settimana prossimo. I carabinieri, insieme alle altre forze dell’ordine di Voghera (Polizia Guardia di Finanza, polizia locale), stanno preparando un vasto programma di posti di controllo su tutte le principali vie di comunicazione da e per Voghera. Obiettivo, ancora una volta, impedire gli esodi dalla città verso le zone di villeggiatura dentro e fuori dall’Oltrepo; nonché l’arrivo da fuori di villeggianti diretti in valle Staffora e sulle colline dell’Oltrepo.

Nonostante di dati dei contagi e dei decessi stiano migliorando – oggi la Regione Lombardia, ha comunicato che i decessi ieri sono stati 163, arrivando ad un totale di 12.376 (l’altro ieri erano stato 199); mentre i ricoveri in terapia intensiva sono diminuiti di 21 arrivando ad un totale di 901; mentre ancora i ricoverati “non” in terapia intensiva sono un totale di 10.138 (-204 rispetto a ieri) – le Istituzioni chiedono un ulteriore sforzo alla popolazione, in particolare in vista della possibile “apertura” del 4 di maggio, decisa dalla Regione ma con parere contrario del Governo. Apertura che ci sarà se saranno soddisfatte tutte condizioni che la Regione stessa si è data.

“La Lombardia – ha poi spiegato l’assessore Caparini – chiederà al Governo di dare il via libera alle attività produttive nel rispetto delle ‘quattro D’: Distanza (un metro di sicurezza tra le persone), Dispositivi (ovvero obbligo di mascherina per tutti), Digitalizzazione (obbligo di ‘smart working’ per le attività che lo possono prevedere) e Diagnosi (dal 21 aprile inizieranno i test sierologici grazie agli studi in collaborazione con il San Matteo di Pavia)”. “Le indicazioni sanitarie saranno da cornice – ha aggiunto Caparini – nella definizione delle nuove relazioni economiche e sociali”.