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BORGO PRIOLO – La terra collinare non da pace all’Oltrepo pavese. Con i suoi continui movimenti verso il basso continua a provocare danni e disagi per la popolazione. Dopo Nivione di Varzi (mezza isolata per via di una maxi frana sulla provinciale che porta in Valle Curone) domenica è toccato a Borgo Priolo.

In frazione Ghiaie dei Risi la collina ha improvvisamente ceduto danneggiando alcune case. Lo smottamento ha interessato 4 abitazioni, tre delle quali abitate solo nel periodo estivo ed una invece da un residente.

Sul posto sono interventi i vigili del fuoco di Voghera, che hanno effettuato un sopralluogo dichiarando inagibili sia le case che un tratto della strada che porta alla frazione, minacciata dal muro di una abitazione che rischia di crollare.

A finire “in mezzo alla strada” è stata una famiglia composta da padre, madre e due figli. Nucleo familiare che domenica è stato evacuato ed ha potuto rientrare solo per pochi minuti, per prendere alcuni effetti personali, e rigorosamente accompagnato dai vigili del fuoco.

Sul posto si è recato anche il sindaco di Borgo Priolo, Paolo Prè, che ha aiutato la famiglia a trovare una collocazione provvisoria.

Dopo l’emergenza di domenica, ora si cercherà di capire cosa ha provocato lo scivolamento a valle della massa di terra e cosa si può fare per bloccare la frana. Già nel 2017 proprio qui erano stati fatti dei lavori di consolidamento della collina: per salvare lo stesso gruppo di case. Era stato realizzato un muro di 50 metri. Dopo 3 anni il problema si è ripresentato più grave di prima.