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VOGHERA – La stagione agonistica del podismo si è completata. E si puo fare un bilancio dell’attività pavese. Che interessa tre enti in particolare. La Fidal, la Uisp e gli Enti di propaganda diversi. Ognuna di queste associazioni organizza un suo calendario gare. E in totale sono state 104 le manifestazioni organizzate nell’anno sportivo. Che per la Fidal coincide con quello solare. Mentre per Uisp e Enti diversi parte dal 1 novembre e finisce con ottobre. In totale hanno partecipato alle gare competitive 10583 atleti. Di cui 7651 maschi e 2932 femmine. La percentuale di donne è quindi del 27 per cento. Significativo anche il dato sull’età. Oltre il 33 per cento delle presenze (3539) sono di atleti over 60. Il che vuole dire che il movimento è invecchiato, rispetto a venti anni fa. E’ anche decisamente cresciuta la partecipazione femminile. Non molte gare hanno avuto numeri elevati di partecipazione. Solo tre gare Fidal hanno superato i 200 partecipanti. Le maratonine di Vigevano e Pavia e la Buccella Run di Vigevano di 10 km. Tra le gare Uisp la piu partecipata è stata Viguzzolo, unica sopra i 200 arrivati. In 35 manifestazioni c’erano due tracciati. Uno piu breve (di solito la metà) per over 60 e donne. Tre le mezzemaratone disputate. 23 le corse tra 10 e 13 km. Tredici tra 8 e 10 km. Ben 73 le gare tra 5 e 8 km. (contando però anche le prove per donne e over 60). 21 le gare di meno di 5 km. Le campestri sono state 17, mentre 16 le corse in montagna. Le corse su strada, serali o no, sono state 53. La qualità delle manifestazioni però non è stata alta. Rispetto al passato appare in calo significativo. Tante gare mancavano di requisiti importanti. Come spogliatoi (soprattutto nella stagione brutta) supporto logistico adeguato. Percorsi tecnicamente validi. Alcuni tracciati poi presentavano tratti bui o pericolosi. Con segnalazioni a volte non sufficienti. Purtroppo però molti atleti badano piu ai premi, al ristoro e non alle caratteristiche di questo genere.