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VOGHERA – Un capotreno di Trenord, residente a Voghera, sarebbe stato aggredito e picchiato mentre era al lavoro sul treno 3996 da Alessandria per Milano Centrale. Il fatto sarebbe avvenuto

giovedì della scorsa settimana poco dopo le 21.

La notizia è stata resa nota dalla testata giornalistica Telepavia. La violenza sarebbe avvenuta poco prima della fermata di Rogoredo, dopo che capotreno, aveva chiesto il biglietto ad un uomo seduto nello scompartimento. Non essendo in possesso né di biglietto né di documenti il passeggero sarebbe stato invitato a scendere e sarebbe stato accompagnato verso le porte.

L’aggressione sarebbe avvenuta all’improvviso. Il passeggero avrebbe aggredito con alcuni pugni in faccia in capotreno facendolo cadere a terra. Poi avrebbe infierito con dei calci al costato. L’aggressore sarebbe quindi sceso a Rogoredo lasciandolo a terra dolorante e facendo perdere le proprie tracce.

Alla scena non avrebbe assistito nessuno altro. Il capotreno arrivato in stazione è stato soccorso e portato all’ospedale di San Donato Milanese in codice giallo con una sospetta frattura del setto nasale e varie contusioni.

Sul posto è intervenuta la Polfer, che ora indaga per identificare l’aggressore che potrebbe essere stato ripreso dalle videocamere di sorveglianza presenti nella stazione. Solidarietà è stata espressa dai colleghi di Trenord che lo hanno indicato come uno dei migliori operatori in servizio nel quadrante ferroviario.

Il capotreno vogherese dovrebbe rientrare in servizio nei prossimi giorni. Attualmente è a casa per riprendersi dalla brutta avventura.

A Telepavia l’uomo ha riferito di essere ancora molto dolorante, ma, fortunatamente, di non aver riportato fratture. “Il rischio di trovare soggetti pericolosi negli orari serali aumenta – ha spiegato – ma fa parte del proprio lavoro. Ho percorso quella tratta migliaia di volte, quella sera ho incontrato la persona sbagliata”.