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PAVIA – Nel corso della notte, in occasione della cosiddetta “Notte di Halloween”, i carabinieri di Pavia hanno disposto un servizio di controllo dei locali pubblici cittadini.

Nella circostanza, i militari, insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro Carabinieri di Pavia, ed ad una unità del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”, nonché con il supporto del personale della polizia locale, hanno pesantemente sanzionato tre locali procedendo anche alla sospensione dell’attività.

Una ristoratrice cinese è stata deferita in stato di libertà e sanzionata per un ammontare di 40.800 euro, con relativa sospensione dell’attività imprenditoriale. La sanzione: per aver impiegato 3 lavoratori extracomunitari non assunti su 5 presenti, aver installato impianto di videosorveglianza senza la prevista autorizzazione, ed aver omesso di ottemperare a incombenze varie previste dalla normativa concernente la sicurezza sui luoghi di lavoro.

Sanzioni anche per due bar del centro.

Una denuncia in stato di libertà è stata comminata ad un cittadino albanese, con relativa sanzione pecuniaria di euro 18.000, e sospensione dell’attività imprenditoriale. All’origine delle sanzioni: aver impiegato 2 lavoratori extracomunitari non assunti su 2 presenti, ed aver omesso di ottemperare a incombenze varie previste dalla normativa concernente la sicurezza sui luoghi di lavoro.

Denunciato anche un barista libanese, a cui sono state anche elevate contravvenzioni per un importo complessivo pari ad euro 18.000, e sospensione dell’attività imprenditoriale. Motivo: aver impiegato 2 lavoratori extracomunitari non assunti, su 4 presenti, aver installato impianto di videosorveglianza senza la prevista autorizzazione, ed aver omesso di ottemperare a incombenze varie previste dalla normativa concernente la sicurezza sui luoghi di lavoro.