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VOGHERA – Gli acquazzoni non perdonano Voghera. Come successo altre volte, la città ha dovuto subire e sta subendo serie conseguenze a causa delle insistenti piogge che da ieri sera sferzano la zona.

Alle 13:30, come rende noto la polizia locale, risultano chiusi 2 sottopassi importanti: il Lamarmora; e quello di va Nenni, sotto la tangenziale nord. Aperti invece tutti gli altri.

Le piogge delle ultime 12 ore hanno determinato l’allagamento anche di alcuni tratti di vie cittadine: come in Viale Repubblica, nei pressi della fondazione Adolescente; oppure nei pressi della Stazione; o ancora in corso Rosselli.

Molte ovviamente le lamentele dei cittadini, che sui sociale si sono scatenati. Presa di mira soprattutto la situazione dei sottopassi e il fatto che restino allagati per giorni prima di tornare agibili.

“Noi che abitiamo in zona don Orione abbiamo gettato la spugna e ci rassegniamo a fare il giro del rondò Carducci se praticabile o se va male tangenziale”, scrive un lettore sui facebook, che aggiunge anche una domanda: “Ma quel tubo appeso al lato del sottopasso (Lamarmora ndr), credo da collegare ad una pompa per vuotare il lago, che sarà pure costato tanto soldi, che ci fa li inutilizzato?”

“Mai una volta che vedo qualcuno che sta lavorando per svuotare il sottopasso”, aggiunge un altro. Un altro ancora spiega che “Questa mattina alle 7,30 era allagato anche il piazzale della stazione, il tratto per arrivare ai semafori. C’era più di un palmo d’acqua su tutta la strada”.

Sul caso sottopassi interviene anche Pier Ezio Ghezzi. L’ex candidato sindaco spiega che “L’unica e definitiva soluzione per evitare l’allagamento del sottopasso è la costruzione di vasche di compensazione che, fungendo da serbatoi, trattengono l’acqua pluviale sino a ripristino delle condizioni di spurgo attraverso le fogne.”