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OLTREPO – Massimo Antoninetti, consigliere comunale a Rocca Susella, e Mallory Sacchi, consigliere comunale a Volpara, si sono imbavagliati in segno di supporto a CasaPound Italia. In questi giorni migliaia di profili Facebook ed Instagram sono stati bloccati e cancellati agli esponenti di CPI su tutta la penisola italiana.

“Il bavaglio? Per esprimere il nostro sdegno alla censura che ha subito sui social CasaPound Italia, movimento politico per il quale siamo tesserati (La sorte capitata a Simone Di Stefano e Luca Marsella si è verificata anche per noi. Disattivati i profili Facebook e Twitter di Antoninetti) dicono Antoninetti e Sacchi -. Un ente privato non può silenziare uomini e donne in questo modo, senza che lo Stato prenda una posizione in merito. La censura è un cancro da estirpare. Non possiamo accettare passivamente quello che è accaduto o festeggiare come hanno fatto la Boldrini, Zingaretti, giornalisti e centri sociali, può essere molto pericoloso. Sappiamo di essere politicamente scorretti per questo sistema marcio, ma la libertà è un dovere. Non dimentichiamolo”, concludono Antoninetti e Sacchi.

Diversi esponenti della cultura e giornalisti si sono detti contrari dalla decisione di Facebook, da Mattia Feltri de La Stampa, a Peter Gomez de Il Fatto Quotidiano, a Vittorio Sgarbi.