VogheraNewsPavia

 CASTEGGIO – Giovedì pomeriggio una donna si è presentata nella Stazione Carabinieri di Casteggio per denunciare la scomparsa della figlia, residente in città. Dalla prima ricostruzione dei fatti i Carabinieri si sono resi conto che la ragazza si era allontanata con il pericolo effettivo di compiere un gesto estremo, riconducibile ad una situazione sentimentale.

La donna aveva infatti inviato dei messaggi ad un’amica mostrando questa intenzione. Venivano quindi attivate immediate le ricerche, coordinate dalla Compagnia Carabinieri di Voghera. Contestualmente a ciò, i Carabinieri visionavano le telecamere dei paesi limitrofi alla città di Casteggio e avviavano la localizzazione del telefono cellulare che aveva in uso la scomparsa. In breve tempo i Carabinieri riuscivano così a concentrare le ricerche a Codevilla, dove era stato registrato il passaggio dell’auto. Vettura che veniva trovata nel parcheggio del centro commerciale “Sorelle Ramonda”ma senza che vi fosse traccia alcuna della donna. La localizzazione del telefono ha permesso però di circoscrivere ulteriormente l’area interessata alle ricerche. Verso le ore 18:30, dopo una battuta di ricerche sul terreno, i Carabinieri della Stazione di Casteggio sono quindi riusciti a trovare la 29enne. Era accasciata in un fossato, in aperta campagna, in stato confusionale e con varie escoriazioni dovute alla caduta. Al termine del soccorso la donna è stata affidata ai sanitari dell’Ospedale dei Voghera.