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VOGHERA – Non ce l’ha fatta l’83enne che il 16 giugno scorso, alle 16.40, in via Lomellina, di fronte al civico 19, era stata travolta mentre attraversava la strada. Rina Astioli, è morta al Policlinico di Pavia dopo un’agonia durata 50 giorni.

Sulla morte della donna la Procura di Pavia ha aperto un nuovo fascicolo, che prevede anche l’esecuzione dell’autopsia.

Già indagato per l’investimento era il guidatore dell’Audi A4, con targa tedesca, F.G. di 68 anni residente a Milano, che mentre si dirigeva verso Casei aveva investito la pensionata.

L’uomo si era subito fermato, e la donna era stata soccorsa da un volontario della Croce Rossa che in quel momento si trovava a passare in via Lomellina.

Sul posto erano poi arrivati i medici del 118, la croce rossa e la polizia locale.

Le condizioni della 83enne, nell’immediato, a parte una brutta frattura ad una gamba, non sembravano troppo gravi. Ma una volta arrivata all’ospedale di Voghera, Rina Astioli, dopo i primi più approfonditi accertamenti, era stata dirottata d’urgenza al San Matteo di Pavia.

La degenza della donna è proseguita in maniera regolare per settimane, poi il peggioramento e la morte avvenuta lunedì in serata.

Le indagini della Procura ora puntano, anche con l’autopsia, a chiarire il collegamento fra il decesso e l’investimento.

L’accusa per l’automobilista è di omicidio stradale.