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STRADELLA – Il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Stradella, insieme ai colleghi dell’Ispettorato del Lavoro di Pavia, nel corso di “Servizi di contrasto all’immigrazione clandestina e caporalato in ambito nazionale” svolto a e Stradella nella serata del 28 agosto, hanno deferito in stato di libertà tre persone.

Un 31enne di nazionalità turca, titolare di un kebab a Broni; un 39enne di nazionalità turca titolare di un Kebap a Stradella; e un 36enne di nazionalità turca titolare di un Kebab a Stradella.

Per i carabinieri i tre uomini sono tutti responsabili – a vario titolo – delle seguenti violazioni amministrative e dei seguenti reati in materia di lavoro:

non aver nominato il responsabile del servizio prevenzione e protezione aziendale;

aver omesso di nominare il medico competente aziendale;

aver omesso di far sottoporre a visita medica preventiva i lavoratori occupati;

non aver redatto il documento di valutazione dei rischi aziendale;

non aver assicurato ai lavoratori occupati una formazione adeguata in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro;

aver occupato alle proprie dipendenze lavoratori “in nero”;

aver installato e utilizzato impianto audiovisivo senza autorizzazione dell’ispettorato territoriale del lavoro.

Durate l’operazione sono stati controllati complessivamente 5 lavoratori, di cui 3 sono risultati in nero. Due attività sono state sospese. Inoltre sono state comminate ammende per complessivi € 108.800; e comminate sanzioni amministrative per complessivi € 14.800.