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VOGHERA – Il titolare di un’azienda vogherese dotata di una bella area verde delimitata, è stato protagonista di una vicenda che lo indotto a presentare denuncia negli uffici del Commissariato di Voghera: all’origine della decisione, le minacce, gli insulti e un tentativo di aggressione subite da due giovani.

In particolare, il piccolo imprenditore vogherese, durate un pomeriggio delle scorse settimane, mentre si trovava nella sua ditta, aveva notato, dalle telecamere perimetrali, che due ragazzi, un maschi e una femmina, erano entrati e si erano diretti nell’area verde.

Recatosi subito a vedere cosa stesse accadendo, l’uomo aveva visto che uno dei due stava espletando i propri bisogni fisiologici.

Pertanto aveva intimato alla coppia di andarsene immediatamente da quel luogo.

La reazione però non fu quella che l’imprenditore si aspettava. Il ragazzo e la ragazza infatti dapprima lo avrebbero insultato e minacciavano, poi (la sola ragazza) gli avrebbe lanciato addosso (colpendolo ma senza provocargli ferite particolarmente gravi), una bottiglia di vetro.

L’uomo non senza fatica alla fine riuscì a cacciare i due intrusi sconosciuti dalla sua proprietà, decidendosi poi a denunciare il tutto alla polizia.

Sulla base delle denuncia fatta, il commissariato, tramite l’acquisizione delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza della ditta, è riuscito a identificare gli autori del gesto, ed anche a controllarli di persona.

Si tratta di due italiani, di una ragazza di 25 anni residente fuori provincia e di un ragazzo di 30 residente in città, entrambi e con precedenti penali per reati contro la persona, il patrimonio e per stupefacenti. I due sono stati denunciati per violazione di domicilio e minacce, la ragazza anche per il reato di “percosse”.