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VOGHERA – Il Movimento 5 stelle di Voghera comunica che questa sera, durante la seduta della Camera dei Deputati, l’onorevole Cristian Romaiello, interverrà in aula sul tema dei tagli all’Università di Pavia annunciati dalla Giunta Regionale Lombarda.

Ecco il testo del suo intervento

“Nella bellissima Pavia, città storica, città d’arte, oggi c’è stata una manifestazione.
Questa manifestazione è partita dagli studenti dell’Università, una delle Università più antiche del Mondo, dove hanno insegnato Mascheroni, Spallanzani, Scarpa, Volta, Foscolo, il Premio Nobel Carlo Golgi. Già dalla metà del XVI secolo, Pavia era dotata di 2 grandi collegi, il Ghislieri e il Borromeo, a cui se ne sono aggiunti molti altri. L’intento era quello di favorire l’accesso allo studio, ad una cultura aperta e non riservata a pochi.

L’Università di Pavia offre 86 corsi di studio, 19 corsi di Dottorato, ospita 24.000 studenti ed è oggi dotata di 18 collegi.

Il sistema dei collegi universitari è un fattore di unicità, eccellenza e competitività dell’Ateneo Pavese a livello internazionale.

L’Ateneo di Pavia è tra i primi quattro grandi atenei italiani per qualità, e si distingue in alcuni settori disciplinari, tra i migliori due del Paese: chimiche farmaceutiche, geologia e biologia, psicologia e medicina.

L’alta qualità della ricerca sanitaria, ingegneristica, genetica-molecolare e molto altro, è nota a livello internazionale.

Regione Lombardia, a questa grande eccellenza italiana, intende tagliare i fondi per razionalizzare le spese, come se ridurre le spese non fosse una riduzione degli investimenti sul futuro. Questa decisione inverte quella nobile tendenza a favorire l’accesso allo studio, portando inevitabilmente alla chiusura di alcuni collegi.
Per questo mi unisco all’appello degli studenti, sarò un loro megafono e mi batterò in quest’aula e in ogni altro consesso che possa portare ad un ripensamento sui tagli.

Tagliare quelle voci di spesa significa ridurre l’equità, impedire che il seme delle future scoperte possa essere coltivato, e faccio appello al Presidente di Regione Lombardia, Fontana e alla sua giunta perché tornino su questa decisione e ascoltino il grido che gli studenti stanno loro indirizzando.

Carlo Goldoni entrò al collegio Ghislieri grazie ad una borsa di studio. Non perdiamo la forza di dare opportunità alle menti che potrebbero incidere come ha fatto lui le molte personalità che dell’Università di Pavia si sono gloriate e si gloriano.