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MONTEBELLO – E’ finita con una condanna e con l’obbligo di dimora nel suo comune di residente (nel bresciano) un ingente furto messo a segno all’Iper di Montebello.

L’episodio ha visto protagonista un romeno di 20 anni, che, insieme ad un complice, l’altro giorno era entrato nel grande supermercato cercando di portare via magliette di marca per un valore di circa 2.500 euro.

Il giovane, e l’amico, per il colpo avevano utilizzato delle borse in carta alle quali erano state applicate schermature metalliche per confondere il sistema anti taccheggio.

Il colpo sarebbe riuscito se non fosse stato per la prontezza della vigilanza interna al super, che li ha individuati ed ha chiamato la polizia.

Prima che la volante arrivasse però uno dei due ladri è riuscito a scappare, lasciando dietro di sé la merce e il complice, il 20enne romeno.

Il ragazzo è stato preso in consegna dalla polizia che, vista la dinamica dei fatti e il valore della refurtiva, ha proceduto non alla solita denuncia ma all’arresto.

Il romeno nella giornata di oggi è stato processato e condannato ad un anno e 6 mesi di carcere. La pena è stata sospesa, anche se il 20enne ora ha l’obbligo di dimora nel suo Comune di residenza.