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RETORBIDO CECIMA – Un ‘investimento di cinghiale e la perdita del controllo dell’auto. Sono queste le cause degli ultimi due più gravi incidenti  stradali avvenuti negli ultimi due giorni. Ieri pomeriggio sulla Bressana-Salice, a Retorbido, il primo sinistro, che ha visto coinvolta una Suzuki guidata da un 56enne di Voghera. Auto che si è improvvisamente trovata davanti un grosso ungulato.

Nonostante il tentativo di frenata, l’impatto è stato inevitabile, con l’auto che ha sbandato ed è uscita di strada abbattendo qualche pianta e un cartello stradale.

La Suzuki ha terminato la corsa nella scarpata, ad alcuni metri sotto al livello della carreggiata della Sp1. Fortunatamente non gravi le conseguenze per il guidatore, portato dalla croce rossa di Voghera in codice verde all’ospedale iriense. Sul posto per i soccorsi, anche medici del 118, i pompieri, la polizia Stradale, il soccorso stradale Euroexpress di Voghera e Sicurezza e Ambiente di Voghera.

Un po’ più grave l’ultimo incidente in ordine di tempo, avvenuto stamattina alle 5 sulla Sp461 per il Penice, nel comune di Cecima.

Coinvolta una Opel Corsa con a bordo un 42enne. A quell’ora, giunta nei pressi di una “s”, l’auto, per cause in via di accertamento, l’auto ha sbandato, ha picchiato contro i guardrail e poi si è fermata.

Nella carambola il guidatore sarebbe anche stato sbalzato dalla vettura finendo al fondo di una piccola scarpata.

Sul posto per soccorsi: 118, croce rossa di Varzi, pompieri e carabinieri. Con loro anche Sicurezza e Ambiente di Voghera per la pulizia della strada.