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VOGHERA – E’ definitivamente salva la vogherese di 28 anni rimasta coinvolta nella terribile strage di Las Vegas, costata la vita a più di 50 persone (centinaia i feriti). Celeste P. dopo essere sfuggita ai colpi del cecchino si era rifugiata insieme ad altre persone in una stanza al 116° piano di un albergo che sorge accanto all’area in cui si svolgeva il concerto country preso di mira da un folle di 64anni, bianco americano.

La 28enne, per tutto il tempo dopo la strage e fino alla liberazione, è rimasta in contatto con la madre Isabella e con la nonna Pinuccia inviando loro con WhatsApp drammatici messaggi vocali e scritti.

“Mia nipote è stata liberata intorno alle 14 (ora italiana ndr ) – spiega la nonna -. Ora si trova a casa di un amico di mio figlio che è andato a prenderla, nei prossimi giorni potrebbe raggiungerla il suo fidanzato.”

La ragazza come racconta la nonna, “è schoccata per quanto accaduto. L’importante però è che per lei tutto sia finito bene.”

La 28enne vogherese era a Los Angeles da circa un mese per seguire un corso professionale.

“Non sappiamo ancora cosa voglia fare, se tornare o restare a Las Vegas – aggiunge nonna Pinuccia -. Ora la lasciamo tranquilla, poi deciderà… lei comunque è una ragazza forte abituata ad arrangiarsi da sola, farà certamente la scelta giusta per lei”.