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VOGHERA – Un nuovo riconoscimento per il Concorso Internazionale di Poesia “Città di Voghera” e una nuova bella soddisfazione per il suo creatore nonché curatore Salvatore Cicciò.

Nel pieno dell’estate che oramai ci sta lasciando, l’iniziativa culturale iriense è stata infatti citata nell’ambito di una nota serie d’incontri letterari.

E’ successo l’11 Agosto scorso nel salone Hofer di Madonna di Campiglio, dove si svolgeva il tradizionale Festival Mistero dei Monti.

Inaspettatamente, durate la conferenza dello scrittore Gian Antonio Stella sul tema “Patria Patrie Patrimonio”, nel far rilevare l’importanza del dialetto, il noto personaggio della cultura e del giornalismo italiano ha mostrato un video in cui si recitava la poesia del vincitore del 14^ Concorso Internazionale di Poesia “Città di Voghera”.

Si trattava del componimento in dialetto, premiato con la Borsa di studio “Alessandro Lo Giudice”, scritto nel 2009, sorprendentemente, da un ragazzino cinese residente nella città iriense.

Il fatto, riferito da Tiziana Centenaro, già segretaria del concorso e fra le vincitrici dell’edizione 2015, ha colpito il fondatore Salvatore Cicciò, che ancora una volta ha visto confermata l’importanza della sua creazione culturale.

Proprio in questi giorni Cicciò sta preparando il bando per l’edizione 2018, che, come da tradizione, avrà il suo culmine nella premiazione a maggio nell’ambito della Fiera dell’Ascensione.